C’era Arisa tempo fa che con vibrante melodia aveva vinto un San Remo Giovani declamando una lode della Sincerità. Ci si chiede poi perché ci si concede troppo spesso all’assenza della stessa. Che senso ha rinnegarla in nome di un guadagno che sarà sempre misero per quando alto o prestigioso se paragonato al perseguimento del Reale? Un matrimonio finché morte non ci separi, un avanzamento di carriera, l’eredità più succulenta. È questa la devianza che gli umani hanno rispetto agli animali oppure agli androidi? Si possono programmare i robot a mentire? E tu sei sicuro di essere sempre sincero? Di non aver trovato il modo per scalare le montagne del tuo cuore? Vuoi essere completamente bugiardo fino alla totale sincerità? Un modo c’è, il migliore di tutti: scrivi! Come dice Stephen King la narrativa è la verità dentro la bugia.
Andrea Fassi, COME TI TRASFORMO IN GELATO “LA PERSISTENZA DELLA MEMORIA” DI SALVADOR DALÌ
Massimo Supino, IL REPLICANTE
Giangiacomo Tedeschi, SCATTO
Claudia Colaneri, DOMANDE FILOSOFICHE #5: VITA CON LLOYD
Cinzia Zanchi, FILIPPO TOMMASO MARINETTI LA CAFFEINA D’EUROPA
Antonella Busino e Mario Abbati, IL TAROSCOPO DELLA SETTIMANA: GIRA LA MANOVELLA! DI NUOVO!
Alice Felci, M DI MAMMA
Luisa Sagripanti, SE ABBANDONI, CHIAMO BATMAN
Andrea Carraro, QUANDO NON TI VA DI SCRIVERE
Francesca Di Gangi, CHI SCRIVE HA FASCINO DA VENDERE
Viola Ezeiza, PELUCHE #11: INVITI SPIAGGIATI
Marilena Votta, LA STRANIERA DI CLAUDIA DURASTANTI (LA NAVE DI TESEO)