Pallina pensierosa

Riflessioni amare di una pallina che vive dimenticata sotto un divano

Mi chiamo Boing, sono una pallina spennacchiata. Sono finita sotto al divano e nessuno si ricorda più di me. Vorrei uscire allo scoperto. Ci sono mille modi per raccontare una storia. Per essere seri e per dire al mondo quello che crediamo di capire. Sono la pallina stuprata di un cane cattivo. Viaggiamo in lungo e in largo per mettere punti che concedano sensualità ai nostri periodi. Chiudiamo gli occhi e proviamo a sognare. Mi chiamo Boing e il suo naso qualche volta lambisce la mia pelle. Ci sforziamo come maledetti di avere fantasia. Non posso rimbalzare, non posso volare in spiaggia. Parliamo con gli sconosciuti in metropolitana, deludiamo i nostri amici e continuiamo a correre. In cerca di poesia. Il pavimento è freddo e io sto perdendo le mie curve. Siamo una pallina che rimbalza, un elastico spezzato. Siamo un disegno scarabocchiato su un testo noioso. Siamo i giganti che non hanno più tempo da dedicare a Davide. Siamo lo scorpione che non resiste alla tentazione di pungere il suo amico in mezzo al fiume e muore insieme a lui. Siamo favole e racconti hard. Ci sono mille modi per raccontare una storia e oggi non ce ne viene in mente neanche uno. Mi chiamo Boing e sono stufa di vivere sotto al divano.

Paolo Restuccia, ANNI ’20 DEL ROMANZO

Arturo Belluardo, ACQUA DI GIÒ

Andrea Fassi, COME TRASFORMO IN GELATO LA MIA COMPAGNA

Serena Fantini, IN MEZZ’ORA

Francesca Di Gangi, CREATIVITÀ E IMMAGINAZIONE

Cinzia Zanchi, I FAZZOLETTI DI COLLODI

Claudia Colaneri, IL REGALO NON VALE LA SPESA, SENZA L’ALTRUISMO

Antonella Busino e Mario Abbati, INNAMORATI DI PIÙ!

Condividi su Facebook

Potrebbe piacerti anche...

Dentro la lampada

Zio Alberto

Cosetta incontra inaspettatamente un lontano parente che aveva conosciuto solo nei racconti dei suoi familiari.

Leggi Tutto
Apri la chat
Dubbi? Chatta con noi
Ciao! Scrivimi un messaggio per dirmi come posso aiutarti :)