Companna, ragazzetta montata com’era, è scappata. Scappata in Spagna con il signor Pan. Pan di Spagna Companna se ne sono andati e l’ uomo gelato disperato in lacrime di vaniglia è fuggito in Islanda sulla spiaggia Meringa per non sciogliersi dal dolore. La sua missione? Restare gelato.
Sulla spiaggia Meringa l’uomo gelato in lacrime di vaniglia ha incontrato Ghiaccio, detto Secco. Il pony express dell’isola.
Ghiaccio Secco cosi freddo che bastava guardarlo per sentir freddo, decise di aiutare l’uomo gelato in lacrime di vaniglia che rischiava di squagliarsi ormai senza Companna, dal dolore per l’amore perduto.
E con il passare del tempo l’uomo gelato scampò al dolore, ormai congelato da Ghiaccio Secco.
L’uomo gelato congelato e Ghiaccio Secco divennero grandi amici. Passarono l’inverno lanciandosi meringhe e neve di latte. L’estate arrivò nella terra del freddo e l’uomo gelato congelato durante una lunga fresca passeggiata incontrò nel bosco Fragolina. Fragolina di Bosco.
Fu subito amore. Fragolina di bosco e l’uomo gelato congelato si giurarono amore eterno e partirono. Ghiaccio Secco ne fu felice, continuò a far le sue consegne in giro per l’Islanda ricordando i tempi andati con il suo compagno gelato congelato.
L’uomo gelato, innamorato fragolo, scongelato dai primi torpori della passione con Fragolina di Bosco girarono il mondo su una cucchiarella di cioccolata extra dark cavalcando spume ondose e temperate cioccolate, fino a che non giunsero su Cocò Island. In parte sciolto dalle notti d’amore, l’uomo non più gelato ma ormai semifreddo chiese la mano a Fragolina di Bosco all’ombra di una foglia di menta freschissima.
Sfortuna per loro il Re dell’isola Patè uè la Bombe, un dinamitardo tutto tuorlo e niente cervello esplose di rabbia per un amore tanto bello. Gelato non più congelato ma semifreddo innamorato spaventato scrisse una lettera candita al povero e solitario Re, sembra gli scrisse così: – O Re caro, cosa è un gelato alle fragoline di bosco senza un po’ di patè a bombe? Suggella il nostro amore con il tuo dono, rendi regale il nostro matrimonio.
Il Re lusingato ricordò quando ancora in Italia era una semplice crema pasticcera. Ricordò la gavetta, gli amori perduti di Zuppa Inglese fuggita con Tiramisù, un belloccio lombardo sempre allegro e pimpante e poi Malaga, caliente spagnola giunta in Italia insieme a sua sorella Uvetta. Gli tornarono le amicizie con quel tipaccio di Zabaione che se la faceva sempre con Marsala, poi l’ascesa della sua carriera invidiabile fino all’arrivo nella colonia francese di Cocò Island. Sull’isola ottenne il ruolo di Re Patè a Bombe, da lui stesso rivisto in Patè uè la bomb per non dimenticare la lontana terra di origine napoletana da cui proveniva la madre.
Gonfio di ricordi, si lasciò andare a un gesto apprezzabile e diede il suo benestare.
E non c’era albume che tenesse, la corte tutta si sciolse in un grido d’amore per i due giovani sposi.
I due esplosero d’amore eterno e da quel giorno nacque il gelato alla fragolina di bosco dell’uomo gelato suggellato dalle mani di Re.