Per chi scrive, i concorsi letterari sono occasioni importanti che vanno oltre la posizione in classifica.
Innanzitutto impongono una disciplina: c’è un tempo entro il quale consegnare il lavoro nella sua veste migliore ed esistono limiti che vanno dal genere, alla lingua, al numero di cartelle da rispettare, pena l’esclusione.
Ma c’è di più: la scrittura non è un’operazione solitaria, è fatta degli incontri che facciamo ogni giorno e che poi riportiamo nelle nostre storie, di sguardi esterni e competenti che ci restituiscano una visione più lucida sul nostro lavoro, di opportunità di farci leggere al di fuori delle persone che costituiscono la nostra zona di comfort.
Partecipare ai concorsi è un momento di crescita personale e autoriale importante: ecco perché misurarsi con esperienze del genere è una tappa fondamentale, al di là del risultato che si ottiene.
Se vuoi vivere quest’avventura, ecco alcuni premi letterari che potrebbero fare al caso tuo:
Per gli amanti del noir, del mistero, del thriller psicologico, c’è un concorso dedicato ai racconti brevi in scadenza il 12 luglio: Appuntamento in nero, organizzato dalla Pro Loco, dall’Ass. IVenticinque e dalla Biblioteca Comunale O. Bego di Trezzano sul Naviglio. Qui trovi tutte le informazioni che ti servono.
Ogni due anni torna il Premio Luigi Malerba, per romanzi e raccolte di racconti. Hai tempo fino al 30 giugno per iscrivere la tua opera: clicca qui per scaricare il bando.
Il Comune di Caravaggio organizza la XXI edizione del Premio Straparola, con il Patrocinio di Regione Lombardia Cultura e della Provincia di Bergamo e in collaborazione con Corriere della Sera, Università degli Studi di Bergamo e Rotary Club di Treviglio e della Pianura Bergamasca. È un concorso dedicato ai racconti: puoi iscrivere il tuo entro il 28 novembre cliccando qui.
In bocca al lupo e buona scrittura!