È martedì, e per il bagno sensoriale della settimana mi è capitato di nuovo tra le mani questo piccolo gioiello di Queuneau.
Prima ancora di essere pagine d’impatto sensoriale, sono un vero e proprio esercizio per chi ama leggere ma, soprattutto, per chi ama scrivere. Infatti i novantanove racconti presenti nella raccolta non sono altro che sempre lo stesso racconto scritto ogni volta con stile diverso.
E, tra l’incredibile varietà proposta di stili, non mancano i sensi. Cinque, di queste versioni del racconto, sono dedicate a loro.
Oltre che divertente, è molto interessante la ricerca di parole specifiche scelte per trasmettere vista, olfatto, tatto, udito, e gusto. Leggerli sarà una vera e propria esperienza sensoriale.
Buona Lettura!