Nel Malpagò erano molto considerati i santi. Figure dolci e protettive che avevano vissuto una vita da donne e uomini giusti.
I loro occhi erano buoni, le loro parole colme di tenerezza.
Potevi chiedergli una grazia perché erano vicini all’Altissimo. Potevi usare il loro nome per chiamarci una figlia o un figlio.
Ma soprattutto potevi chiamarli in causa e tirarli giù in massa dal calendario quando sbattevi con il mignolo contro la gamba del tavolo.
Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.