Mi esercito per il futuro

E' possibile esercitarsi per il futuro? Me lo chiedo ogni giorno. Me lo chiedo rileggendo Una vera bambola di A. M. Homes. Voi chi vi esercitate a essere?

“Mi esercito per il futuro”. Mi risuona nella testa questa frase, di un racconto di A. M. Homes (Una vera bambola, contenuto nella raccolta La sicurezza degli oggetti). Il protagonista è un bambino che intesse una relazione sentimentale con la Barbie della sorella. La corteggia, la porta fuori, la fa andare su di giri e prova anche i primi approcci sessuali. Si giustifica agli occhi del lettore: “Mi esercito per il futuro”. Io mi sento così. In questa stasi di cattività. Mi esercito per il futuro. Faccio lievitare l’impasto per il pane e per la pizza, pulisco la casa e mi occupo della spesa per mia madre, come se non potesse più badare a se stessa. Ma lo faccio per gioco, senza il peso del presente. Galleggiando in una bolla dove posso fare le prove. Una bolla che sembra avere pareti sottili, ma non abbastanza da lasciarsi attraversare con la mano. Una leggerezza inquietante dove puoi provare tutte le vite che potresti avere.  Uno sliding doors per bambinone che si esercitano per il futuro.

Si sono esercitati insieme a noi:

Manuela D’Aguanno, GIOCO DI PRESTIGIO (anche podcast)

Andrea Fassi, COME TRASFORMO IL MAESTRO VITTORIO IN GELATO

Nathalie Parisse, L’ALLIEVO

Luigi Annibaldi, ESERCIZI DI SCRITTURA 3: LA FRASE (podcast)

Andrea Fassi, COME TRASFORMO I GENIUS IN GELATO

Viola Ezeiza, PELUCHE E SOLITUDINE

Andrea Carraro, L’INIZIO DI UNA STORIA

Andrea Fassi, COMPANNA (anche podcast)

Daniela Matronola, I VERSI PER TUTTI E PER NESSUNO DI STEFANO IUCCI

Claudia Colaneri, LA PRIGIONIA

Cinzia Zanchi, IL COERENTE DESTINO DI POE

Antonella Busino e Mario Abbati, SCRIVERE CON I TAROCCHI: DOMINA L’ILLUSIONE!

Daniela Cicchetta, CHIUDERE LE FINESTRE (podcast)

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Lucia Pappalardo

Giornalista e filmaker per RaiUno, RaiDue e RaiGulp, ha insegnato “Film and Television Language” all’Università Link Campus. È tra gli autori di Nesssuna Speranza Nessuna Paura (Festival di Roma 2011), Finestre Rotte: Francesco De Gregori (Festival di Venezia 2012). Nel 2016 con il corto Nata viva ha vinto il premio Capodarco L'Altro Festival - L'Anello Debole. Per Radio 24 del Sole 24 Ore è stata la regista del programma Melog.

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