La narrativa e il cinema e la poesia sono serviti nella vostra vita a conquistare, a sedurre qualcuno/a? O perlomeno sono entrati in gioco nelle vostre storie d’amore? Avete scritto lettere d’amore a qualcuno citando un romanzo famoso, o magari famoso solo per voi, un personaggio letterario? Ci avete mai provato con qualcuna citando il titolo di un film o un libro? Sembra l’inizio di una rubrica la posta del cuore o simili, no, non ve lo chiedo per farmi gli affari vostri, lo dicevo per dire che la scrittura può assumere anche questo ruolo affettivo, sentimentale, di secondo grado. E non ho altro da dire. Anzi, un consiglio, fatelo, cominciate a farlo, spesso è un buon modo per relazionarsi a qualcuno, non per “fare scena”, ma proprio per stabilire una relazione, un contatto intimo, spirituale, qualcuno direbbe “fra anime”, ma io preferisco non dirlo. Alla prossima.
“Caledonian Road” di Andrew O’Hagan – traduzione di Marco Drago (Bompiani)
Una storia senza innocenti o vincitori, ma solo persone ferite che riescono a farcela con quello che resta dopo un evento drammatico destinato a essere uno spartiacque nelle loro vite.