È parte del mio lavoro di editor selezionare pagine letterarie dalle quali prendere ispirazione, soprattutto quando devo leggere in aula qualcosa che possa dare una scossa agli autori che curo. Ma in realtà è un mio vecchio pallino: sto ancora cercando la pagina perfetta, la pagina che racchiuda tutto il senso dell’esistenza.
Un bravo scrittore, secondo me, deve essere capace di rompere gli schemi linguistici, cercando di trovare il giusto equilibrio tra rivoluzionario e tradizionale.
Se poi lo scrittore riesce a metterci anche un pizzico di ironia… allora la pagina brilla.
Questa settimana vi propongo una pagina di Giuseppe Pontiggia, tratta da “L’arte della fuga”.
Buona lettura