Un gelato pregiato è sgorgato via solitario, lontano dalla folla. Struttura importante, gusto deciso di competenze impeccabili. Un gelato che faceva sorridere, sorrideva con te e ora lascia un silenzio che fa più rumore della panna che cade a terra. E così ti ritrovi a guardar dentro a un cono ormai vuoto scavato dal leccar via la vita prima del tempo.
Al naso un uomo grande dal cuore più grande, una coppa maestosa di gelato dai sentori di cordialità e freschezza. Un gelato di banana e nocciolato compatto e disponibile, digeribile perché mite, leggero ma complesso. Un gelato sempre pronto a soddisfare le papille gustative degli amici, palpabile e nutriente.
Era un gelato completo, che fosse gustato al volo o che fosse abitudine di persone affezionate, un gelato pregiato che ci mancherà tanto.