È uscita la seconda stagione di Apocalips Bau con il primo episodio: Risvegli.
Apocalips Bau è un podcast che viene dal futuro, sotto forma di voci che rappresentano tutto quello che è rimasto dell’umanità dopo l’Apocalisse.
Ad ascoltare le voci, a scavare nelle rovine del genere umano, sono i cani. Cani evoluti, la specie prescelta dopo il cul de sac dell’evoluzione umana.
Loro ci conoscevano, sapevano a memoria i nostri difetti, le nostre nevrosi, le nostre ansie e sapevano riconoscere la nostra felicità. Da millenni al nostro guinzaglio, da quando l’uomo si è estinto cercano di capire quale sia la loro storia. E la nostra.
Immondizia, mari sporchi, cieli gialli, armi a non finire e memorie. Hard disk, chiavi USB, memory card, server. Terabyte di memorie stoccate nei cloud center devastati dal tempo. I nostri contenitori per sempre.
Nella prima puntata si parla di risvegli. Il risveglio di un uomo col suo cane, il risveglio di un presidente colpito da un proiettile, il risveglio di un uomo nella nebbia.
Testi di Giulio Armeni, Tiziano Scrocca, Josafat Vagni e Massimiliano Ciarrocca.
Voci di Tiziano Scrocca e Josafat Vagni.
Musiche originali di Luca Bocchetti.
In collaborazione con Scuola di scrittura Genius e Filosofia coatta.