Ogni settimana una o due carte estratte a sorte dal mazzetto degli Arcani Maggiori dei Tarocchi ti suggeriranno che strada imboccare per sciogliere i dubbi tipici dello scrittore: affidati a loro e vedi che succede, forse ti arriverà il suggerimento che stavi aspettando.
Le carte della settimana: il Matto e l’Arcano senza nome.
A volte siamo presi dal desiderio di metterci in viaggio: che sia un viaggio secondo il comune concetto di spaziotempo, o che sia un viaggio dell’anima non importa, ciò che importa è che può farci paura. I Tarocchi questa settimana ci vogliono incoraggiare a proseguire nel cammino perché la vera trasformazione, quella profonda e radicale, non è mai indolore.
Due parole sulla trama
Il consiglio è di non aspettare la fine della stesura per iniziare le operazioni di taglio e pulizia. Puoi farlo benissimo durante il cammino: se una parte non ti convince asportala; se una scena ti sembra pesante alleggeriscila: ti ritroverai già fatta una parte del lavoro.
Per chi scrive romanzi gialli/noir: l’assassino uccide trasformando un oggetto di uso quotidiano in un’arma da taglio.
Per chi scrive romanzi di fantascienza: sulla carta il viaggio interplanetario non presenta complicazioni, ma alla luce dei fatti si rivelerà denso di sofferenze.
Per chi scrive romanzi fantasy: il giovane eroe possiede uno strumento magico in grado di aumentare i suoi poteri.
Per chi scrive romanzi horror: lui è un ricercatore che ha la facoltà di comunicare con i morti, ma rischia di attirare entità demoniache nel nostro mondo.
Per chi scrive romanzi rosa: lei rimane isolata su un sentiero alpino durante una tempesta, lui è la guardia forestale incaricata di recuperarla: ovviamente s’innamorano.
Per chi scrive romanzi di formazione: la vita del protagonista è una salita che sembra non finire mai; per imboccare il tratto discendente dovrà tagliare le teste coronate della sua infanzia.
Per chi scrive romanzi storici: più che sul personaggio, concentrati sulle ragioni che lo hanno condotto al martirio.
Per chi scrive romanzi erotici: lui va in giro per locali alla ricerca dei partner o delle partner su cui sfogare i suoi istinti sadici.
Per chi scrive racconti: mettici più sangue, non più inchiostro.
Il consiglio del druido.
Il viaggio più ricco di frutti è quello che inizia nella realtà materiale ma termina nei recessi del tuo inconscio.
A chi mando il manoscritto.
Calma, il testo necessita ancora di trasformazioni.
Il segno zodiacale vincente
Per lo Scorpione, viaggiare dentro voi stessi è il cambiamento radicale che stavate aspettando.
Che libro leggo per ispirarmi
Delitto e castigo (1866), di Fëdor Dostoevskij.
Che film vedo per una dritta
Easy Rider (1969), con Peter Fonda, Dennis Hopper, regia di Dennis Hopper.
Che serie seguo alla TV
Outlander (prima puntata, 2014), Sky.
Che pulce metto nell’orecchio
Sì, viaggiare (1977), Lucio Battisti.