Scrivere con i tarocchi: DAI DI MATTO!
Se essere te stesso significa scontrarti con i dogmi e i pregiudizi degli altri, allora fallo a qualunque costo, anche se ti giudicheranno matto.
La lettera di presentazione
Scriviamola bene, con cura nella scelta delle parole, in un registro abbastanza elevato, ma non burocratico, senza formule troppo leccate o fantozziane
Una questione di lana caprina
Quando scrivi una scena di un tuo romanzo, prima la pensi e poi la scrivi o la pensi scrivendola?
Scrivere con i tarocchi: GETTA LA MASCHERA!
Se getti la maschera del dogma che tiene imbrigliata la tua realtà inconscia, anche i messaggi che trasmetti all’esterno risulteranno più profondi e convincenti?
Vero come la finzione
Voi che fareste se a un certo punto di una giornata qualunque, cominciate a sentire la voce di una autrice che sta scrivendo di voi?
Scrivere con i tarocchi: IL TROPPO STROPPIA!
Manie e dipendenze inaridiranno da sole quando smetterai di alimentarle?
Il superfluo
In narrativa cosa si dà per scontato? Cosa si può omettere?
Scrivere con i tarocchi: DIFENDI A OLTRANZA LE IDEE!
Se credi in un’idea non ascoltare gli altri e portala avanti fino alle estreme conseguenze
Scrivere con i tarocchi: MUSICALIZZA LE IDEE!
Rifuggi il pensiero astratto che alimenta la fantasticheria, abbraccia il pensiero concreto che determina la rinascita del mondo.
L’esordio
Conviene esordire con un piccolo o con un grande editore?