Scrivere con i tarocchi: FUGGI DAI CATTIVI MAESTRI!
I problemi non nascono quando perdi la ragione, ma quando perdi la connessione con la tua dimensione inconscia.
Il non detto
Il non detto è una questione fondamentale per ogni narratore, per ogni drammaturgo, è una grande risorsa della letteratura, ma è anche una gatta da pelare.
Scrivere con i tarocchi: RIMESCOLA LE CARTE!
È inutile che cerchi sul piano della materia ciò che puoi trovare scavando dentro te stesso.
Il necroforo
Ho avuto la raggelante percezione di essere un residuato bellico, per farla breve, uno scrittore vecchio e fuori del suo tempo.
Scrivere con i tarocchi: RAFFORZA LA STRUTTURA!
Decidi tu se lasciarti trasportare dall’esuberanza o metterla al servizio di un progetto.
Che cosa è una scorciatoia letteraria?
Che cosa vuol dire in arte narrativa, in un romanzo, in un racconto, prendere una scorciatoia?
Scrivere con i tarocchi: ACCETTA LA CRISI!
Fai in modo che gli opposti si spalleggino, non che si combattano.
Ancora sull’autobiografismo
Oggi analizziamo un bel romanzo uscito un paio di anni fa – La metà del cielo, Mondadori, – del marchigiano Angelo Ferracuti.
La conversazione
La conversazione può assumere varie forme: dalle chiacchiere a cena in famiglia allo scambio sul treno, dal colloquio con l’insegnante del figlio al colloquio di lavoro, dal dialogo terapeutico con l’analista alle confidenze fra due amici o due amiche…
Scrivere con i tarocchi: ESCI DAL PERIMETRO!
Dilungarsi sul progetto è inutile, quando la casa è già completa alle tue spalle.