È la prima volta che vi trovate a prendere la penna in mano, sentite che per voi scrivere è importante ma una domanda vi prende lo stomaco: sarò capace?
A questa domanda potreste rispondere in molti modi.
Potreste scoraggiarvi, e mollare tutto ancor prima di iniziare.
Potreste rispondere che sì, certo che ne sono capace, e poi però rimandare e rimandare sempre il momento in cui sedersi a scrivere, e trovare mille scuse per non farlo mai più.
Potreste chiedere consiglio, o andare a vedere come fanno altri.
Potreste chiudervi in stanza e disperarvi perché non riuscite a scrivere, o scrivere pagine che sentite orride e indegne (o, peggio ancora, meravigliose, ma dell’innamorarsi dei propri scritti parliamo un’altra volta).
Potreste anche dirvi – Cosa sarà mai scrivere? Si vive benissimo anche senza scrivere –, e far finire tutto lì. Tranne diventare lividi di invidia al solo passare davanti alle vetrine di una libreria.
Oppure potete darvi fiducia, e provare. Impegnarvi, credere in voi stessi, leggere (tanto) e scrivere (tanto). Produrre pagine che saranno da buttare, ma apriranno la strada ad altre che verranno, sicuramente migliori. E se oltre a darvi fiducia e a scrivere tanto vi verrà voglia anche di frequentare un corso, ancora meglio: mettersi in contatto con chi ne sa di più e con altri che hanno la vostra stessa passione non potrà che farvi bene.
Quindi, coraggio. Credeteci, e impegnatevi, e sarete capaci di scrivere.