Quando finivano di lagnarsi della pioggia i malpagoti cominciavano a soffrire il caldo. L’alternanza delle stagioni gli pareva un affronto personale.
Vivevano in un paese con un clima magnifico. Mai troppo caldo. Mai troppo freddo. Eppure non gli andava mai bene niente.
Ma in fondo erano saggi. Lamentarsi per il meteo era altrettanto inutile che farlo per le altre cose che non funzionavano, però dava più soddisfazione.
Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.