Che differenza c’è fra autore e scrittore? Dunque, queste due parole vengono comunemente usate come sinonimi, ma hanno significati diversi. Lo scrittore è colui che scrive opere con un intento artistico, non importa che pubblichi i suoi lavori, che li finisca e nemmeno se siano o buoni o mediocri. Se uno scrive è uno scrittore. Giornalismo, social-network, altri media vengono esclusi dal discorso: se scrivi su un blog, non sei uno scrittore, ma un blogger. Se scrivi su un giornale, non sei uno scrittore ma un giornalista. Scrittore è solo chi scrive narrativa o saggistica con un intento artistico. Invece l’autore è colui che ha (già) scritto qualcosa, cioè uno scrittore che ha completato – e pubblicato – almeno uno dei suoi lavori e può ottenere il suo lavoro protetto da copyright. L’autore è anche scrittore quindi, ma non è vero il contrario: lo scrittore non è necessariamente anche un autore.
Se una persona ha pubblicato un romanzo ma adesso non scrive più, è l’autore di quel romanzo, e lo resterà per sempre, ma non è più, di fatto, uno scrittore.
Ma c’è un altro significato: posto che esistono due fasi nella scrittura di un libro, quella della scrittura vera e propria e quella della promozione, potremmo dire che nella prima fase sei soprattutto scrittore, nella seconda autore.
Scrivi un dialogo in cui di discute attorno alla promozione di un romanzo, che potrebbe cominciare così:
- Ma che vuoi promuovere, quello si promuove da solo!
- Che vuoi dire?
- Che…
Alla prossima.