CRONACHE DEL MALPAGÒ #22

Le singolari avventure dei cittadini che vivevano un tempo nella nazione più lontana dalla nostra fortunata Italia

Le singolari avventure dei cittadini che vivevano un tempo nella nazione più lontana dalla nostra fortunata Italia. Ventiduesima puntata.


Eva Open Principessa Paraculo D’Orleans decise che il suo business doveva avere una svolta. Iniziò a vendere ventiquattr’ore su ventiquattro sul suo sito internet con lo slogan Compra a frotte Compra de notte. I malpagoti, che durante il giorno erano stanchi e apatici, quando calava il sole diventavano dei consumatori rapaci. Poi la mattina si svegliavano e si ritrovavano con il conto vuoto senza ricordarsi più cosa avevano comprato. Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.


La torta che Aurora Dell’Assunzion aveva appena sfornato aveva un aspetto strano. Sembrava viva. “Certo che sono viva” disse quella “sono venuta a cambiare la tua vita”. È impossibile, pensò lei. “Fammi una foto e mettimi sui social, poi vedi” continuò la torta pettinandosi la panna montata con una cialda. L’immagine divenne in poche ore la più vista nel web e molti la scaricavano per portarsela a letto. Non era solo viva, era sexy. Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.


“Amore” disse Augusto “la torta mi guarda”. “Si chiama SessiBon” rispose Aurora. Una sfoglia di cioccolato si abbassò su un’amarena candita. “E mi fa l’occhiolino!” Aurora gli mostrò un foglio. “Per ogni click su una sua foto mi versano soldi nel conto”. Augusto non fece in tempo a commentare che SessiBon suggerì: “Dovreste fotografarmi su una grata con l’aria calda che mi alza la gonna”. Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.


“Questa è una crescita esponenziale” esclamò Augusto Nichelino con la sua aria da professore di matematica. “E che vuol dire, baby?” chiese SessiBon, la torta parlante. “Se continua così, tra 21 giorni saranno oltre un milione” sussurrò lui pensieroso. “Ma è meraviglioso” disse lei. “È terribile” disse lui “non c’è mai niente di buono in qualcosa che cresce troppo”. “Dici davvero, Baby?” disse lei “sono follower!” Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.


Al Principe Ingegnerio Paraculo D’Orleans era stato affidato il progetto di un ponte tra le isole del Malpagò. Doveva essere un’opera mirabile che avrebbe portato in poche ore i turisti a visitare le straordinarie bellezze dei luoghi. Il suo studio disegnò per decenni strutture futuristiche, che però non avrebbero mai funzionato. Tanto lui guadagnava sui progetti mica sul ponte. Che meraviglia, il Malpagò, dicevan tutti.


22 to be continued…

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