Scrivere con i Tarocchi: CAPOVOLGI LA PROSPETTIVA!

Il druido consiglia: è nella calma di te stesso, non comandando gli altri, che trovi il vero senso dell’autorità.

Ogni settimana una o due carte estratte a sorte dal mazzetto degli Arcani Maggiori dei Tarocchi ti suggeriranno che strada imboccare per sciogliere i dubbi tipici dello scrittore: affidati a loro e vedi che succede, forse ti arriverà il suggerimento che stavi aspettando.

Le carte della settimana: l’Imperatore e l’Appeso

Rimanere fermi sulle proprie posizioni, guardando a ciò che abbiamo realizzato come la meta finale e sentirci così “arrivati”, può essere controproducente. Nel futuro prossimo, a cui ora non stiamo guardando, potrebbe essere necessario cambiare il nostro modo di vedere le cose. Invertire la prospettiva può aprirci orizzonti inesplorati.

Due parole sulla trama

Dopo aver completato la prima stesura del romanzo è saggio concedersi una pausa per far decantare il groviglio ancora caldo di materia e forma; quando ritieni di aver atteso il giusto, ricomincia da pagina 1: ti risulterà più facile decidere dove mantenere e dove cambiare.

Per chi scrive romanzi gialli/noir: l’assassino uccide le sue prede legandole per i piedi e abbandonandole a testa in giù.

Per chi scrive romanzi di fantascienza: attraverso la realtà virtuale, un ragazzo paralizzato entra in un mondo parallelo e grazie all’alleanza con l’imperatore di quel mondo ritrova la speranza di potersi muovere anche nel suo.

Per chi scrive romanzi fantasy: grazie alle sue capacità sensitive, un giovane avventuriero scopre che il sovrano del regno è capace di alterare le menti delle persone, lo smaschera e restaura l’equilibrio.

Per chi scrive romanzi horror: un aguzzino lega un ragazzo e lo utilizza per i suoi esperimenti oscuri; quando l’entità demoniaca evocata si rivolterà, il ragazzo diventerà la loro unica speranza di sopravvivenza.

Per chi scrive romanzi rosa: un uomo e una donna con disabilità fisiche scoprono l’amore tra le mura di un centro riabilitativo, trasformando le loro vite statiche in una danza di speranza e felicità.

Per chi scrive romanzi esistenziali: un artista talentuoso è bloccato da un padre severo che disprezza la sua passione; attraverso l’incontro con un mentore, il ragazzo romperà le catene familiari e troverà il coraggio di seguire il suo sogno.

Per chi scrive romanzi storici: focalizza la storia su un celebre monarca, come l’imperatore Tiberio o re Luigi XVI di Francia, che prima hanno governato con autorità e poi si sono ritirati nell’isolamento.

Per chi scrive romanzi erotici: una giovane donna intraprende un viaggio di scoperta sessuale, guidata da un maestro nell’arte della sottomissione consensuale e del piacere estremo.

Per chi scrive racconti: sei stato troppo geometrico, cerca di guardare le storie da un altro punto di vista.

Il consiglio del druido

È nella calma di te stesso, non comandando gli altri, che trovi il vero senso dell’autorità.

A chi mando il manoscritto

Se finora non hai ottenuto i risultati che aspettavi, cambia il punto di vista.

Il segno zodiacale vincente

Per gli amici del Toro, non siate troppo fermi sulle vostre posizioni, un cambio di prospettiva può farvi capire molte più cose.

Che libro leggo per ispirarmi

L’inverno del nostro scontento (1961), John Steinbeck.

Che film vedo per una dritta

Incompreso (1966), con Stefano Colagrande, Anthony Quayle, regia di Luigi Comencini.

Che serie seguo alla TV

Prodigal Son (prima puntata, 2021), Fox.

Che pulce metto nell’orecchio

Boulevard Of Broken Dreams (2004), Green Day.

 

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Mario Abbati

Mario Abbati è nato a Roma nel 1966, laureato in Ingegneria Elettronica e in Filosofia. Come scrittore ha pubblicato saggi, romanzi e raccolte di racconti. Studioso dei Tarocchi, da anni si interessa delle applicazioni di questo strumento alla narrativa. È docente di scrittura creativa presso la scuola di scrittura Genius.

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