l romanzo Il cerchio (The Circle) di Dave Eggers, pubblicato nel 2013, è la dimostrazione lampante di come, per scrivere un romanzo di successo, da cui si può trarre un film di successo, interpretato da attori di successo, basti applicare alla lettera i concetti base che si insegnano e si imparano ai corsi di scrittura creativa, senza preoccuparsi di imbellettare la storia con uno stile esibizionista a sfondo rococò.
Si evince dalle primissime righe del romanzo, la prima delle quali ci introduce il contesto che farà da sfondo alle peripezie dei personaggi, aggiungendo un giudizio di merito che lo definisce “un paradiso”; le seguenti che ci svelano che a esprimere il suddetto giudizio è una ragazza alle prime armi nel mondo del lavoro, che in quel paradiso è stata appena assunta. Bastano quindi pochi colpi di pennello per convincere noi lettori a immergerci nei gorghi di un ambiente che si configura come autentico protagonista del romanzo, così come l’Overlook Hotel era il protagonista non-umano e disumano di Shining, e a immedesimarci nelle vicende della giovane protagonista, in attesa che il suo giudizio preliminare cambi di valore e il Cerchio, da paradiso, si trasformi nell’inferno che tutti ci aspettiamo.
Buona Lettura!