Claudia Colaneri conduce laboratori di scrittura collettiva per disabili adulti con ritardo mentale. La sfida consiste nel trattare temi “alti”. Ecco quello che può succedere in un normale incontro:
Il nervoso può essere caldo o freddo.
Quello freddo è senza motivo: è quando non sai con chi prendertela, perché nessuno ha torto e nessuno ha ragione, nemmeno tu.
Il nervoso caldo è una cisterna che ribolle e, attraverso le vene, manda energia ai muscoli che si incazzano ed emettono gas tossico, insieme a gestacci e male parole.
Quando, invece, hai ragione e sai pure chi ha torto, ma non puoi fargli niente; il nervoso diventa talmente caldo che va direttamente verso il sedere e te lo fa rodere.
Se sei nervoso, ti rilassi o ti sfoghi, o prima ti sfoghi e poi ti rilassi; raramente il contrario.
Se sei nervoso e ti rilassi troppo presto, sembri cretino.
Per sfogarsi è utile parlare con qualcuno o colpire qualcosa.
Il problema è che spesso ci si confonde e si colpisce qualcuno o si parla con qualcosa. In quei casi, intervengono i carabinieri o lo psichiatra.