Distanzia menti

Un tempo, noi appoggiavamo il mento per pensare. Oggi non possiamo più farlo, per via del distanziamento, che tiene il mento separato dalla mente.

Claudia Colaneri conduce laboratori di scrittura collettiva per disabili adulti con ritardo mentale. La sfida consiste nel trattare temi “alti”. Ecco quello che può succedere in un normale incontro:

Un tempo, noi appoggiavamo il mento per pensare. Oggi non possiamo più farlo, per via del distanziamento, che tiene il mento separato dalla mente.
Se prima potevano avvicinarci per dirci la verità, adesso tutti pensano che a distanza, menti.
E quando incontri qualcuno devi dimostrare di essere proprio tu, perché, anche se sei tutto intero, dentro e fuori, basta coprire mezza faccia appena, che già quello non ti riconosce più.
Se poi apri bocca e je dai fiato, te capisci da solo, perché le parole restano tutte dentro la mascherina.
Con la mascherina il virus non passa, ma le puzze sì, pure a distanza.

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