La Tarologa e lo Scrittore: RINUNCIA ALLE FALSE CERTEZZE!

SCRITTORE: Tarologa delle mie brame, dimmi: riuscirai a suggerirmi una storia intrecciando le vicissitudini di cavalieri e dame?
TAROLOGA: Io m’impegno sempre al massimo. Poi, però, sono i Tarocchi a dare il responso.
SCRITTORE: Vuoi dire che io e te non contiamo niente? Cioè, se adesso al posto mio e tuo ci fossero due persone a caso e tirassero fuori le stesse carte, anche il responso sarebbe uguale?
TAROLOGA: Non mi fraintendere. Il nostro è un rapporto a tre: tarologa, consultante e mazzo. Qualunque schema di carte esca fuori, riflette la mia e la tua dimensione inconscia. Due persone diverse da noi per prima cosa non estrarrebbero le stesse carte. E se anche fossero le stesse, l’interpretazione sarebbe necessariamente diversa.
SCRITTORE: Credo di aver capito.
TAROLOGA: Sia io che te torciamo l’interpretazione in una certa direzione. Tu, per esempio, ci metti sempre di mezzo il sangue e la morte.
SCRITTORE: Ecco, ti pareva: Dario Argento, la vendetta…
TAROLOGA: Non è così, forse?
SCRITTORE: È meglio se procediamo con la cerimonia.
TAROLOGA: (Fedele al vademecum della perfetta tarologa, sparge le carte sul tavolo e pesca le solite tre).

TAROLOGA: Guarda un po’ chi è uscito al centro? Poi non dirmi che non ho ragione.
SCRITTORE: Un altro caso di sincronicità.
TAROLOGA: Il messaggio dell’Arcano XIII è chiaro. I Tarocchi questa settimana ci chiedono di fare pulizia dentro e fuori di noi. Ci spingono a lasciare andare tutto ciò che già sappiamo, ciò che consideriamo “casa”.
SCRITTORE: Mi viene in mente un personaggio che per effettuare un’operazione di pulizia si allontana dal suo domicilio.
TAROLOGA: Più che domicilio, direi una comfort zone. Come puoi vedere dalle carte, l’Arcano XIII dà le spalle alla Maison Dieu. Vuol dire che il cambiamento deve essere radicale, lasciando tutto il passato… nel passato!
SCRITTORE: Un cambiamento che comporta violenza? Pericolo?

TAROLOGA: Non è detto. L’Arcano XIII è dritto, quindi auspicato dai Tarocchi come l’unica strada giusta per arrivare alla realizzazione completa del Mondo. Bisogna lasciare andare tutto ciò che abbiamo costruito finora: le nostre certezze, la presunzione di essere nel giusto, il nostro ego…
SCRITTORE: Insomma, è un cambiamento interiore o produce effetti anche all’esterno?
TAROLOGA: Con la sua falce, l’Arcano XIII elimina tutto ciò che non serve più. Come un giardiniere fa con il suo giardino, perché possa di nuovo rifiorire a nuova vita.
SCRITTORE: Mi sa che nella mia testa sta rifiorendo una nuova storia.
TAROLOGA: Sono tutta orecchie.
SCRITTORE: Un militare di alto grado di un esercito nordafricano, accusato di crimini contro l’umanità per aver torturato e ucciso numerosi esseri umani nelle carceri dove i migranti vengono trattenuti prima di tuffarsi nella drammatica traversata nel Mediterraneo, viene rilasciato a sorpresa dal governo di un Paese europeo dove si era rifugiato, ufficialmente per mancanza di prove. Il militare è colluso con il regime politico del suo Paese, che da sempre mira a escludere le potenze europee, Gran Bretagna compresa, dallo sfruttamento dei ricchi giacimenti minerari presenti sul territorio. Per indagare sul caso, il servizio segreto britannico invia in Nordafrica il suo miglior agente, nome in codice 3×7…
TAROLOGA: Non so perché, ma mi ricorda qualcuno.
SCRITTORE: L’agente 3×7, pur se con notevoli difficoltà e rischiando più volte la vita, riesce a infiltrarsi nell’entourage dell’ufficiale e scopre che la sua liberazione in realtà fa parte di un accordo: in cambio del suo rilascio, il Paese nordafricano si impegnerà con tutti i mezzi a disposizione, leciti ma soprattutto illeciti, per stroncare il flusso di migranti verso il Paese europeo che l’aveva prima ospitato e poi liberato, il cui regime al governo ha fatto della politica contro i migranti il punto principale del suo programma e una garanzia per restare al potere.
TAROLOGA: E magari il capo di quel governo è pure una donna.
SCRITTORE: Ovvio, come la signora nella carta del Mondo. Giovane, con quei bei capelli biondi…
TAROLOGA: Farei carte false, nel senso letterale del termine, per conoscere il finale di questa storia.
SCRITTORE: E va bene, per questa volta farò un’eccezione. Allora… l’azione di 3×7 conduce al successo: il militare viene assicurato alla giustizia internazionale, il Mondo torna a respirare dopo una crisi che minacciava di alterare gli equilibri sia economici che politici. Uno degli effetti collaterali è la caduta del governo europeo che aveva liberato l’aguzzino. Il primo ministro, una donna, decide di dimettersi. Ma non lo fa, bada bene, perché costretta dagli eventi o per un rimorso di coscienza. No, rinuncia al potere perché si è innamorata di 3×7. Anche lui si congeda dai servizi segreti, raggiunge la donna bionda ed entrambi fuggono in un atollo del Mar del Giappone, dove consumeranno il loro amore all’ombra di palme e noci di cocco. Che ne pensi?
TAROLOGA: Sarei tentata di estrarre il cartellino rosso e rifilarti qualche turno di squalifica.
SCRITTORE: Non ti piace?
TAROLOGA: Ringrazia il cielo che oggi mi sono svegliata bene.

SCRITTORE: L’ho conclusa come piace a te.
TAROLOGA: Facciamo in modo che sia chi ci legge a concludere la storia, come sempre. Io e te ci rivediamo la prossima settimana.