Ogni settimana un tiraggio compiuto di carte vi indicherà non solo quale strada conviene seguire per orientarvi nei meandri della vita quotidiana, ma anche una possibile trama da trasformare nel romanzo o nel racconto che renderà memorabile la vostra carriera di scrittori e scrittrici.
La storia della settimana
Nota: il metodo di consultazione utilizzato è quello di Philippe Camoin, documentato in letteratura e spiegato nei dettagli nel volume Inventare storie con i Tarocchi di M. Abbati e A. Busino, edito da Panda Edizioni.
Il punto di vista della Tarologa
Questa settimana i Tarocchi ci mettono in guardia dal forzare troppo le situazioni e creare così dinamiche che ci portano a ottenere esattamente il contrario di ciò che ci eravamo proposti (il Giudizio rovesciato). Il controllo è produttivo quando non si trasforma in un annichilimento della libertà di espressione e di azione (la Forza dritta che guarda l’Appeso rovesciato). Si otterrebbe un risultato migliore allentando le corde (passaggio dall’Appeso alla Giustizia) e lasciando più spazio di manovra agli altri (il Mondo in soluzione).
Il punto di vista dello Scrittore
Lei è una giovane ufficiale (la Forza) che lavora nella Polizia Scientifica come esperta di linguistica forense. Al culmine di una brillante carriera in cui si è dimostrata valida collaboratrice per risolvere situazioni di singolare complessità, viene promossa di livello. Per certificare che la ragazza è meritevole del nuovo inizio, i superiori le assegnano il caso più intricato all’ordine del giorno: fare in modo che Lui, un feroce assassino seriale che in seguito ad arresto è stato sottoposto a detenzione in isolamento (l’Appeso rovesciato), riveli il segreto che gli inquirenti sono convinti che custodisca. Lui infatti si è rinchiuso in un mutismo d’acciaio e quando parla si esprime in un idioma che nessun esperto finora è stato in grado di decifrare. In passato Lui ha avuto rapporti con un grosso cartello della malavita acquisendo informazioni la cui conoscenza consentirebbe di sgominare i giri criminosi che rendono invivibile la città, incastrando di conseguenza il boss del cartello che le forze dell’ordine non sono mai riuscite a trascinare in giudizio (il Giudizio rovesciato). Lei si dedica con impegno al nuovo caso, incontra Lui nella sua cella, ma né servendosi dell’autorità che la sua funzione le conferisce (la Giustizia), né ammorbidendo i toni con la promessa di rendere meno stringente l’isolamento, estorce a Lui il segreto che tutti vogliono svelare. Soltanto spogliandosi del suo carattere inflessibile (la Giustizia) e mettendosi a nudo (il Mondo), Lei riuscirà a scardinare la saracinesca che Lui ha tirato su per difendersi dalle intrusioni esterne, ma ciò la obbligherà a confessare all’assassino i suoi segreti più intimi, riportando alla luce un passato familiare tutt’altro che limpido (il Giudizio rovesciato).
Come continuerà? Lei riuscirà a decifrare il criptico dialetto di Lui? È possibile che fra i due nasca un sentimento che esula dal rapporto di reciproca convenienza? E se anche portasse a termine la missione, chi assicura a Lei che le informazioni acquisite non la espongano a rischi ancora maggiori?
(Se la storia ti trascina con energia in una certa direzione, sentiti libero o libera di proseguirla).