Ognuno di noi che scrive ha il suo tema dentro, quando prende in mano la penna o accende il pc. Il tema non di ciò che state scrivendo, ma quello che muove voi che scrivete. Il tema che muove i miei momenti di scrittura è “non cedere”. Me se sono accorta però dopo. Dopo che quel tema mi ha tenuta ferma alla scrivania quando sarebbe stato più semplice mollare e fare altro. Dopo che mi ero resa conto di avere approcciato la scrittura nel peggior modo possibile, il più sterile: pretendendo gratificazione. Ma niente di ciò da cui pretendiamo gratificazione può davvero darne. È lo sbattere inutile della mosca contro il vetro. Scrivendo, non ho ceduto. Anche quando avevo avuto voglia di farlo. Ho imparato a lasciare che la scrittura fosse il mio modo per raccontarmi, raccontare, guardarmi dentro e guardare intorno. Ho sollevato la scrittura dal dovere di rendermi qualcosa, e allora la scrittura ha cominciato a fiorire.
E voi? Qual è il vostro tema?
Zio Alberto
Cosetta incontra inaspettatamente un lontano parente che aveva conosciuto solo nei racconti dei suoi familiari.