
“Ava Anna Ada” di Ali Millar – Traduzione di Martina Testa (Sur)
In un’atmosfera surreale, caotica, brutale, nel tempo sospeso dell’estate, afosa e appiccicosa, turisti e villeggianti attendono un evento annunciato, un’Onda che potrebbe essere una catastrofe suggestiva e bellissima da guardare dall’alto con patatine e popcorn.