Il labirinto degli specchi

Per uscire dal labirinto servono dei punti di riferimento, ma finché continui a cercarli dentro gli specchi, troverai solo altri scemi come te

Claudia Colaneri conduce laboratori di scrittura collettiva per disabili adulti con ritardo mentale. La sfida consiste nel trattare temi “alti”. Ecco quello che può succedere in un normale incontro:

La cosa più spaventosa del labirinto degli specchi non è che non riesci a capire come si esce; ma che è pieno di gente come te.
Tu chiedi al primo che incontri dov’è l’uscita e lui ti risponde con la stessa domanda. Quindi pensi che quello è scemo; ma se è scemo lui, lo sei anche tu; anzi tu di più, perché sei stato il primo ad entrare. Per uscire dal labirinto servono dei punti di riferimento, ma finché continui a cercarli dentro gli specchi, troverai solo altri scemi come te, che si sono persi.
Nel momento in cui capisci che sei tu il più scemo di tutti quelli che stanno lì dentro, allora hai la possibilità di salvarti: se ti fai umile e guardi per terra, puoi scoprire una traccia che ti porterà verso l’uscita. Una volta fuori, tutti gli altri scemi spariranno e resterai solo tu, sperando che non rimani come uno scemo ad aspettare che escano anche gli altri.

Condividi su Facebook

Claudia Colaneri

Claudia Colaneri lavora in ambito sociale come operatrice e formatrice, specializzata in teatro integrato, metodo autobiografico, scrittura creativa, musicoterapia. Per lei, scrivere è una forma di comunicazione non autoreferenziale, ma interpersonale. Quando la scrittura viene messa al servizio degli altri non è più solo arte, ma diviene un fenomeno sociale e un potentissimo atto rivoluzionario.

Tag

Potrebbe piacerti anche...

Dentro la lampada

Zio Alberto

Cosetta incontra inaspettatamente un lontano parente che aveva conosciuto solo nei racconti dei suoi familiari.

Leggi Tutto
Apri la chat
Dubbi? Chatta con noi
Ciao! Scrivimi un messaggio per dirmi come posso aiutarti :)