a) Hai scritto qualcosa? Non pretendere di fare leggere subito a tutti, abbi rispetto degli altri e di ciò che hai scritto.
b) Adesso che hai un racconto fresco e croccante, mettilo nel cassetto e scordalo. A differenza dei biscotti, i racconti abbandonati e poi riassaggiati e riscritti non perdono sapore né fragranza, anzi ne acquistano.
c) Hai scritto tanto ma niente ti sembra buono? Ottimo, eviterai di innamorarti di ciò che scrivi, però continua a scrivere.
d) Trovi che scrivere sia noioso? Non farlo più, perché fare una cosa che non ti piace non fa bene. Forse godrai di più a giocare a golf.
e) Hai scritto e vuoi far leggere ciò che hai scritto? Prova a capire chi può essere il tuo lettore ideale, e poi lanciati. Meglio farsi bocciare dagli altri che bocciarsi da sé.

Agatha Christie e il “Treno azzurro”
“Disgrafia, aveva sentenziato l’ultimo dei medici consultati da quando erano apparsi i primi sintomi”.