Ciao amici e amiche geniali,
siamo tornati, dopo un breve periodo di pausa, con le proposte letterarie dei nostri docenti di scrittura. Come ormai ben sapete, è importante leggere molto se si vuole scrivere; leggere aiuta ad ampliare il vocabolario, a capire i processi drammaturgici e a mettere in moto la creatività.
Riprendiamo questa rubrica col botto insieme al nostro Paolo Restuccia, socio fondatore, scrittore ed editor della scuola, nonché esperto di gialli. Ecco perché abbiamo chiesto a lui di consigliarcene ben tre.
Iniziamo!
- L’assassinio di Roger Ackroyd di Agatha Christie
Se volete scrivere un giallo con un narratore in prima persona che si rivela alla fine davvero inaffidabile (questo quasi spoiler è necessario altrimenti il nostro consiglio non avrebbe senso) non potete non leggere L’assassinio di Roger Ackroyd di Agatha Christie.
Questo è il terzo romanzo della scrittrice inglese in cui compare come investigatore il personaggio di Hercule Poirot ed è considerato uno tra i più controversi e apprezzati dalla critica e dal pubblico della Christie, con un colpo di scena finale inaspettato.
- Il grande sonno di Raymond Chandler
Se volete scrivere un giallo hard boiled potete cominciare con il primo romanzo che vede protagonista Philip Marlowe e cioè Il grande sonno, lo strepitoso esordio narrativo nel romanzo di Raymond Chandler, praticamente il fondatore del genere.
Ma cos’è un romanzo hard boiled? È quel sottogenere che fa parte della detective fiction e del genere poliziesco e che rappresenta con realismo il crimine, la violenza e il sesso, lasciando da parte la deduzione tipica dei gialli. In questi romanzi l’investigazione c’è, ma l’enigma poliziesco non è così importante come la storia dei personaggi che ne fanno parte.
- Venere privata. La prima indagine di Duca Lamberti di Giorgio Scerbanenco
Se invece volete narrare una storia di ambientazione totalmente italiana, dove il protagonista non è né un poliziotto né un carabiniere e nemmeno Don Matteo o una suora, ma un medico radiato dall’ordine, non potete non cominciare con la lettura di Venere privata di Giorgio Scerbanenco.
Il protagonista, “Duca Lamberti, è un investigatore atipico, disincantato e arrabbiato, immerso nella folla e nella sua città, tra mafie, seduttori, ipocrisie di ogni specie e grandezza. Un uomo aggressivo e per nulla politicamente corretto.” (Dalla prefazione di Cecilia Scerbanenco)
Ora è davvero tutto. Diteci cosa ne pensate di questi titoli e se vi sono stati utili. Voi avete qualcosa da consigliare a noi? Vi leggiamo!
gli amici geniali
