Claudia Colaneri conduce laboratori di scrittura collettiva per disabili adulti con ritardo mentale. La sfida consiste nel trattare temi “alti”. Ecco quello che può succedere in un normale incontro:
“Ti ami?”
“A volte, sì”
“E le altre?”
“No, certe volte sono da pijamme a pizze.”
“Perché?”
“Perché non mi obbedisco, allora mi sgrido e mi metto a piangere.”
“Ma poi ti perdoni?”
“No, però sono capace di dimenticare quello che ho fatto.”
“Quindi dimenticare, a volte, fa bene?”
“Sì, non ce pensi più e continui a campare, tanto, questa sono, mica mi posso cacciare. Senza di me, non sarei niente.”