Ottimizzate il vostro talento! Ci sono ad esempio scrittori – anche bravi o persino grandi – che entrano in affanno quando in scena ci sono più di due o tre personaggi. Beh, se questo è anche un vostro problema, evitate di farlo, evitate di mettere in scena molti personaggi contemporaneamente, costruite storie per soli due personaggi alla volta. Oppure, se la prima persona vi suona fasulla perché magari state raccontando un personaggio del popolo, – come successe a me ne “Il branco” – usate la terza, che vi permette una maggiore distanza. Se vi sentite portati per il registro comico, cercate, con equilibrio, senza forzare la psicologia del personaggio, di inserire qualche battuta brillante, paradossale e spiritosa nei dialoghi. Insomma, cercate di facilitarvi la vita e certamente il vostro racconto-romanzo sarà migliore.
“Caledonian Road” di Andrew O’Hagan – traduzione di Marco Drago (Bompiani)
Una storia senza innocenti o vincitori, ma solo persone ferite che riescono a farcela con quello che resta dopo un evento drammatico destinato a essere uno spartiacque nelle loro vite.