
Scrivere con senso dell’umorismo e scrivere per far ridere
Massimiliano Ciarrocca oggi ci spiega la differenza che esiste tra lo scrivere con senso dell’umorismo e lo scrivere con l’obiettivo di far ridere il lettore.
Massimiliano Ciarrocca oggi ci spiega la differenza che esiste tra lo scrivere con senso dell’umorismo e lo scrivere con l’obiettivo di far ridere il lettore.
In qualsiasi momento possiamo abbandonare la nostra personalità irrigidita, le nostre vecchie idee e ricominciare da capo?
Dorothea Brande dice: Basterebbe scoprire come si è davvero, che cosa si pensa realmente di molte questioni della vita per scrivere un’opera originale e unica
La perfezione non esiste. Se si vuol scrivere, bisogna tagliar corto e scrivere. Non esistono atmosfere perfette, quaderni perfetti, penne o scrivanie perfette
E più la memoria crede di essere umiliata, più il futuro torna a essere un campo d’azione. Parola di Annie Ernaux. E la nostra di Francesca Gangi ci riflette su
Buona parte dello scrivere sta nel trovare un metodo che permetta di scrivere. E come si scrive dipende dalle idee che abbiamo già su noi stessi
Nuovo sconsiglio per esordienti dello scrittore Andrea Carraro. Questa volta parla del movimento della narrazione, indispensabile, anche per romanzi meditativi
Scuola di scrittura creativa. Accompagniamo un autore dai primi passi fino alla pubblicazione, valutiamo racconti e romanzi, organizziamo laboratori per film maker e giornalisti digitali.
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