Intervista a Joseph Conrad
Parla un inglese stentato con un fortissimo accento straniero, tanto da risultare a volte incomprensibile, ma nutre per l’Inghilterra un amore romantico.
L’autobiografia di Anton Čechov
Col tempo certe note di tristezza e di malinconia trasformano il riso in ironia.
La signora bruna di William Shakespeare
“O tu, cieco, pazzo amore, che cosa fai, tu ai miei occhi, che essi guardano e non vedono ciò che vedono”
La gatta tigrata di Ada Negri
Ha imparato a conoscere i gatti dai tetti.
Il “fantastico” Jacopone da Todi
Talvolta compare nudo in pubblico con un basto d’asino sulle spalle e le cinghie di cuoio in bocca, si unge il corpo di trementina e si avvoltola nelle piume.
Giovanni Verga rosica d’amore
Le sue storie d’amore si sussurravano piuttosto che raccontarle, intimiditi come si era dal suo stesso riserbo.
Lo “smonetato” Honoré de Balzac
Honoré de Balzac cresce alla scuola dell’indigenza, dell’economia di “sussistenza”, del regime di “spese così nettamente determinate” che un vetro rotto, uno strappo ai pantaloni comportano inasprimenti e torture per un mese.
Publio Virgilio Marone
Salutando la nuova dimora, affida ad essa il suo destino e quello dei suoi cari.
Alessandro Manzoni esce di collegio
Milano si sta trasformando, sorgono edifici sontuosi nella cerchia cittadina e splendide ville per il fasto e gli agi dei nuovi arricchiti, che Manzoni giudica severamente
I giornalisti scanzonati del Capitan Fracassa
In un giorno del 1913, scritturati in un’osteria un sonatore di fisarmonica e un altro di chitarra, partono dagli uffici del giornale al suono della Vedova Allegra.