Flashback e digressione
Oggi cari amici vorrei parlarvi di due tecniche narrative diverse ma in qualche modo complementari: il flashback e la digressione, che sono molto importanti e agiscono sul tempo e sull’ordine della narrazione.
Le figure retoriche
Occorre stare molto attenti quando usiamo le figure retoriche, soprattutto le metafore e le similitudini, che se usate a sproposito possono diventare involontariamente comiche.
Essere uno scrittore
Ma secondo voi come si fa a dire di essere uno scrittore, uno scrittore di professione? Bisogna aver almeno pubblicato un libro, o due? Bisogna avere successo?
Stile e contenuto
Ma secondo voi cosa conta di più, l’idea o il modo in cui si racconta una storia?
Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Oggi Fëdor Dostoevskij avrebbe duecento anni e molto probabilmente non sarebbe di buon umore!
Uno scrittore può essere l’editor di sé stesso?
Durante la stesura di un romanzo l’autore sarà chiamato a interpretare due ruoli contemporaneamente: quello dello scrittore (che scrive) e quello dell’editor (che corregge). Vediamo come.
Per scrivere un buon romanzo
Per scrivere un buon romanzo ci vogliono di solito tre cose: una trama forte, un personaggio protagonista che resta in mente, una voce dell’autore ben intonata.
I criteri di scelta del genere narrativo
Oggi, cari amici neo-scrittori, torniamo un momento ai criteri di scelta del genere narrativo per il nostro romanzo, per il romanzo che stiamo scrivendo, o abbiamo in mente di scrivere prima o poi.
Quando la precisione diventa imprecisione
Oggi parleremo di precisione nella scrittura. E ci chiederemo quando la precisione diventa imprecisione.
L’ego dello scrittore
Lo scrittore è un egocentrico per definizione, sennò non farebbe lo scrittore!