“Canta, Spirito, Canta” di Jesmyn Ward (NN Editore)
Ognuna delle voci narranti ha con sé un segreto che si dipana come le scie sbuffanti di un aereo in un cielo luminoso
“Pagine bizzarre” di Urmuz (Salerno)
Si vergognava di queste storielle, ironiche, erotiche, crude, dai molteplici piani narrativi, scritte per divertire i suoi fratellini
“Corpi di ballo” di Francesca Marzia Esposito (Mondadori)
Il nostro corpo ci appartiene o ci è stato dato solo in prestito? Abbiamo il diritto di ridurlo a pura idea?
“Colpo di lama” di Mauro Covacich (La nave di Teseo)
Ritratto di un’umanità disorientata, costretta ad assumere panni nei quali stenta a riconoscersi.
“Le città di carta” di Dominique Fortier (Alter Ego)
Una biografia romanzata di Emily Dickinson, un modo di guardare dentro e attraverso le ombre luminose di una donna poeta
“La Sete” di Giovanni Lucchese (D editore)
Queste pagine ti immergono nell'oscurità senza fine, un territorio artico dove fa sempre freddo, anche quando è caldo.
“I ragazzi di Cota Street” di Melissa Anne Peterson (Jimenez edizioni)
Che fine ha fatto il sogno americano? È finito tra overdose, povertà e suprematisti bianchi
“L’incendiario” di Jan Carson (Giulio Perrone Editore)
Cresciuti con storie fiabesche, che potrebbero essere reali, e poi i veri mostri fatti di carne e sangue
“Gli onorevoli duellanti” di Giorgio Dell’Arti (La nave di Teseo)
La figura affascinante della vedova Siemens, sconosciuta fino alla lettura di questo romanzo, meriterebbe forse un seguito
“Primavera” di Ali Smith (edizioni Sur)
Un viaggio che ci fa interrogare sul senso di esclusione che continua a caratterizzare la storia dell'umanità