Cattive notizie per chi usa Alexa come punching-ball per l’aggressività verbale. Finora l’assistente vocale aveva glissato sugli insulti. Dallo scorso 8 marzo invece può rispondere a tono. L’iniziativa “Alexa, di’ la tua!” è ideata insieme a ActionAid nella campagna contro la violenza verbale per far conoscere le conseguenze del linguaggio aggressivo sulla salute fisica e mentale. Continuate pure a chiedere ad Alexa, ma prima portatele delle rose, nuove cose e vi dirà ancora un altro sì (forse).
Dentro la lampada
Jean Cocteau e la villa ‘tatuata’
Mare, muri bianchi e silenzio: il luogo perfetto per riposare. O forse no?