Le vite scritte, tutte le anime, gli innamoramenti: la nera schiena del tempo non potrà nulla su ciò che hai creato. Mentre le donne dormono, lasci il secolo e i territori del lupo. Addio Maestro e grazie. Custodirò per sempre nel ricordo il tuo volto domani e quella sera alla Basilica di Massenzio, quando fui mortale osando con un cuore così bianco presentarmi con una pila di romanzi da farti autografare e l’uomo sentimentale che sei mi assecondò con pazienza. Domani nella battaglia penso a te.
Dentro la lampada
Jean Cocteau e la villa ‘tatuata’
Mare, muri bianchi e silenzio: il luogo perfetto per riposare. O forse no?