Chi scrive storie spesso lavora sulle proprie ossessioni. Se per esempio avete l’ossessione che vostra moglie vi tradisca, raccontate di un tradimento. Se la vostra ossessione è il sesso, raccontate quello, senza false reticenze, senza pruderie. Se la vostra ossessione/idiosincrasia è il denaro o il successo o il potere, metteteli in scena, con sincerità, con onestà. Se una cosa vi fa orrore e allo stesso tempo vi attrae subdolamente guardatela da vicino per raccontarla. Si può al limite anche guarire da una certa ossessione, dopo averla esorcizzata/sublimata nella scrittura di un romanzo. È noto come la scrittura possa avere anche uno scopo terapeutico.

Dentro la lampada
Scrivere con i Tarocchi: CERCA IL PERNO!
Il druido consiglia: se ti poni nel baricentro delle cose, non subirai più gli alti e bassi della vita